The Universal

Scoprire il mondo con nuovi occhi.

Barberia della Camera, l’appello di Change: chiudiamola e i deputati si rivolgano ai parrucchieri romani

A Montecitorio c’è anche la barberia, a completa disposizione dei parlamentari. Naturalmente la notizia rilanciata dal programma “La Gabbia” di La7  ieri sera ha indignato gli italiani. E già stamattina su Change è arrivata la petizione: “Chiudere subito la barberia della Camera”.

“Nella barberia della Camera, – si legge nella petizione – cioè il parrucchiere presente nella Camera dei deputati italiani, ci lavoravano da 7 a 4 parrucchieri. Ora ce ne lavoreranno solo 4.

barberia

Gli altri tre (parrucchieri assunti per concorso pubblico) faranno i commessi di Montecitorio con un lauto stipendio.

Secondo i calcoli dei Questori della Camera, la barberia (in perdita) costa euro 500.000 alle tasche dei contribuenti italiani, a fronte di un introito di euro 92.000. Con i tagli alla spesa, la barberia costerebbe euro 150.000.

La barberia deve essere completamente chiusa e i deputati con il loro stipendio si rivolgeranno, come ogni italiano, presso i parrucchieri romani per tagliarsi la barba o farsi l’acconciatura.

150.000 euro servono ai cittadini per mantenere aperti gli asili nido, le scuole dell’infanzia, seguire le famiglie con malati gravi e altri esempi si potrebbero fare”.

1991  IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GIULIO ANDREOTTI DAL BARBIERE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI