L’insostenibile leggerezza delle armi negli Stati Uniti
La stragrande maggioranza delle armi utilizzate nelle ultime 16 sparatorie di massa, tra cui anche quelle usate nella peggiore che la storia degli Usa ricordi nel massacro di Orlando, sono state acquistate legalmente e con un controllo federale. Lo dice il New York Times in un articolo dal titolo “Come hanno ottenuto le armi?”. Almeno otto uomini avevano precedenti penali o problemi di salute mentale documentati, che non gli hanno però impedito di ottenere le armi mortali.
Cinquanta persone sono state uccise e 53 sono rimaste ferite quando Omar Mateen ha aperto il fuoco in un nightclub gay ad Orlando, in Florida. Ha usato almeno due armi: un fucile d’assalto AR-15 e una pistola 9 mm.
Anche Roberto Saviano dalla pagina di facebook ha denunciato la situazione.
Negli Usa c’è un problema gigante e non si può più sentire la storia che le armi rendono più sicuri gli americani. Ci deve essere un’alternativa, una soluzione che non sia il solito il ricorso alle armi. Non funziona, è evidente.
Di sicuro è diventata insostenibile l’estrema facilità con cui si reperiscono le armi negli Stati Uniti.
It’s time to ban the AR-15. Come on Congress, grow a pair. There are plenty of guns people can own. People don’t need assault rifles.
— Andy Cohen (@Andy) 13 giugno 2016
#Orlando, Sandy Hook, San Bernardino: 3 stragi firmate dall’AR-15, fucile d’assalto. pic.twitter.com/uwTznmKzUw
— Paolo Pinzuti (@ilpinz) 12 giugno 2016
It is illegal for gay men to donate blood. It is legal for anyone to buy the AR-15 assault rifle that spilled the blood of gay men today.
— spencer claus (@spxncxrx) 12 giugno 2016
GUN CONTROL GUN CONTROL GUN CONTROL. YOU SHOULD NOT BE ABLE TO BUY AN AR-15 ANYWHERE FOR ANY PURPOSE LEGALLY.
— still alive (@VicMensa) 12 giugno 2016
Dietro la strage di #Orlando, più che l'Isis, c'è l'ar-15, mitra d'assalto posseduto da 3,7 milioni di americani. pic.twitter.com/9L6wvVQHv8
— Edoardo Buffoni (@EdoardoBuffoni) 12 giugno 2016