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Le 10 questioni controverse della visita di Papa Francesco negli Usa

Papa Francesco è negli Usa per la sua prima visita nel paese. Oltre ad affascinare gli americani, la presenza del carismatico pontefice rischia di generare una serie di malumori su alcune questioni controverse.
Il Vescovo di Roma arriva in un momento delicato per la Chiesa negli Stati Uniti, che ha subito battute d’arresto dannose dopo uno scandalo degli abusi sessuali sui bambini. Anche se il cattolicesimo è ancora la seconda più grande religione negli Stati Uniti, il numero dei cattolici è diminuito.
Una serie di questioni, dal matrimonio gay, all’aborto, ai cambiamenti climatici e alla riforma carceraria, sono senza dubbio all’ordine del giorno. Qui ci sono 10 delle questioni più controverse che stanno caratterizzando la visita.

La canonizzazione
Dopo la visita al presidente Barack Obama mercoledì mattina, Papa Francesco ha tenuto una messa per la canonizzazione di Padre Junipero Serra, missionario cattolico che ha convertito migliaia di nativi americani in California. È stata la prima volta che un tale evento ha avuto luogo sul suolo americano, ma i critici hanno condannato la mossa, sostenendo che Serra faceva parte di un piano di colonizzazione spagnola che decimò la popolazione nativa.

Ambiente
È rimbalzata in tutto il mondo la notizia sulla difesa appassionata dell’ambiente da parte di Papa Francesco, quando ha sollecitato le nazioni a combattere il riscaldamento globale e a prendersi più cura del pianeta nella sua ultima enciclica papale dal titolo “Laudato si'” .
Si attende quindi che affronti l’argomento del cambiamento climatico. Tuttavia, mentre gli ambientalisti e gli scienziati hanno abbracciato la sua posizione, non tutti hanno mostrato condivisione sull’argomento.

Aborto La questione dell’aborto è tornata alla ribalta nazionale dai video che mostrerebbero i rappresentanti di “Planned Parenthood” vendere tessuti fetali raccolti nelle procedure di aborto. Alcuni repubblicani stanno addirittura minacciando di far cadere il governo sui fondi federali stanziati sull’operazione sanitaria. Francesco stesso si è inserito nella questione fin dall’inizio del suo pontificato, parlando con forza contro l’aborto, in passato, facendo riferimento a una “cultura usa e getta”, che distrugge la vita umana. Durante il suo viaggio a Cuba, il pontefice ha ribadito la posizione della Chiesa contro la procedura. Tuttavia, ha anche dichiarato di recente che egli è “ben consapevole della pressione che ha portato le donne a prendere questa decisione … Io so che è un calvario esistenziale e morale”. Ha dato quindi il permesso ai sacerdoti “di assolvere il peccato dell’aborto di coloro che lo hanno procurato e chi, con cuore pentito, cerca il perdono”

 

Un comunista? A seguito delle forti critiche al “capitalismo sfrenato” e per essere sempre dalla parte dei poveri e dei più deboli, alcuni conservatori hanno cominciato a chiamare Francesco comunista. Il popolare conduttore radiofonico Rush Limbaugh si è spinto fino al punto da chiamare il papa un marxista. Sul suo volo verso gli Stati Uniti, Francesco è entrato nel merito di queste affermazioni e ha difeso il suo proselitismo, dicendo che sta solo insegnando ciò che la Chiesa ha promosso nel corso della storia. “Forse ho dato l’impressione di essere un po’ ‘più a sinistra. Ma se vogliono che recito il Credo, lo faccio! ”

 

Il matrimonio gay Francesco ha fatto parlare di sè quando, subito dopo aver assunto il papato, ha notoriamente dichiarato, “Chi sono io per giudicare?” in merito all’orientamento sessuale di un prete gay. Questa semplice affermazione ha rappresentato un drastico cambiamento rispetto all’opinione che l’omosessualità sia “un male morale intrinseco”, come dichiarato dal suo predecessore, Papa Giovanni Paolo II.

 

Lo scandalo degli abusi sessuali Una questione che sia i sostenitori che detrattori di Papa Francesco convergono che debba essere trattata con maggiore attenzione è lo scandalo degli abusi sessuali che ha scosso la Chiesa negli ultimi decenni. Anche se Benedetto ha allontanato centinaia di sacerdoti in tutto il suo pontificato, la critica si è rinnovata quando si è saputo i sacerdoti erano stati trasferiti in altre parrocchie.

 

Riforma carceraria Prima di tornare a Roma, Bergoglio si incontrerà con i detenuti di Curran-Fromhold Correctional Facility, il carcere più grande dello Stato di Filadelfia. Questa visita giunge nel mezzo di un acceso dibattito sulla brutalità della polizia e la debolezza del sistema di giustizia penale degli Stati Uniti.

 

L’embargo su Cuba Francisco si è pronunciata contro l’embargo economico degli Stati Uniti contro Cuba e ha chiesto che sia rimosso. Dal momento che solo il Congresso potrebbe rimuovere il blocco, si dice che il Papa potrebbe affrontare la questione nel suo discorso. Tuttavia Padre Francesco ha detto che la questione non farebbe parte del suo discorso, anche se l’insegnamento sociale della Chiesa si oppone ad embarghi economici, che danneggiano i poveri.

 

L’immigrazione Il Papa è stato chiaro nel suo sostegno ai migranti di tutto il mondo, sostenendo che gli Stati Uniti e gli altri paesi dovrebbero accogliere coloro che arrivano alle frontiere, considerando che gli ispanici sono una parte crescente della congregazione della Chiesa negli Stati Uniti.

 

La crisi dei rifugiati in Europa Non è chiaro se Francesco affronterà il ruolo che i paesi come gli Stati Uniti Stanno giocando in posti come Iraq e Siria, ma sicuramente ribadirà la sua richiesta affinché l’Europa riceva i rifugiati e li tratti con dignità. Infatti, il Papa ha già invitato le parrocchie di tutta Europa di accogliere le famiglie di rifugiati.