Svezia, una donna sfida il corteo di 300 neonazisti
La protesta solitaria di una donna che sfida una marcia di 300 uomini in uniforme neonazista è destinata a diventare un’immagine iconica della resistenza di fronte alla crescita dell’estrema destra in Scandinavia.
La foto di Tess Asplund, 42anni, con il pugno alzato contro il Movimento di resistenza nordica a Borlänge è diventata virale nel paese.
“È stato un gesto impulsivo. Ero così arrabbiata appena sono scesa in strada”, ha detto al Guardian Asplund. “Stavo pensando: no, il fascismo non può marciare qui, non va bene! Ho avuto questo scatto di adrenalina”. La foto è stata scattata da David Lagerlöf.
En av mina foton från nazistdemonstrationen i Borlänge. Noterar att den delas friskt just nu 🙂 #svpol#fotosepic.twitter.com/qc3Y3brByK
— David Lagerlöf (@davidlagerlof) 3 maggio 2016
Secondo i sondaggi i movimenti anti-immigrati di estrema destra sono tra il 15 e il 20% in Svezia, stanno diventando sempre più popolari e cresce l’odio e la voglia di erigere muri contro i rifugiati.
I media svedesi hanno confrontato la fotografia con una famosa immagine del 1985 nota come “la signora con la borsa”. L’immagine, scattata da Hans Runesson, mostra una donna che colpisce con la sua borsa uno skinhead del partito Nordic Reich.
