Il TPP favorisce le industrie farmaceutiche a discapito del pubblico

Nuove rivelazioni di Wikileaks dimostrerebbero che gli Stati Uniti stiano facendo forte pressione sui governi che partecipano alle trattative per il TPP affinché favoriscano le industrie farmaceutiche a discapito dei sistemi di sanità pubblica.

Esperti commerciali e di salute australiani sono profondamente preoccupati per la possibilità che il TPP possa minare il programma sanitario nazionale a beneficio invece delle grandi aziende farmaceutiche, che saranno protette dal trattato, mentre i consumatori saranno costretti a pagare di più. Il più grande accordo commerciale di tutti i tempi sembra essere progettato per paralizzare il programma di assistenza sanitaria pubblica della Nuova Zelanda e inibire l’adozione di programmi simili nei paesi in via di sviluppo.

Per Julian Assange, l’editore di Wikileaks, è un errore pensare al TPP come un unico trattato. “In realtà ci sono tre congiunti mega-accordi, il Tisa, il TPP e il TTIP, i quali si assemblano strategicamente in un grande trattato unificato, che posiziona il mondo dell’Occidente contro tutto il resto… Il grande trattato sta prendendo forma in totale segretezza, perché le sue ambizioni geostrategiche si pongono come nuova forma aggressiva di corporativismo transnazionale per la quale c’è poco sostegno pubblico”.