Insultato sotto anestesia, il cellulare registra tutto

Siete mai stati operati o avete mai eseguito un esame sotto l’effetto dell’anestesia? Cosa succederebbe se ascoltaste tutto ciò che si dicono medici e anestesisti durante le fasi dell’intervento? È successo ad un uomo, in Virginia, che tornando a casa dopo una colonscopia ha scoperto di aver registrato tutta l’operazione e di essere stato anche deriso e insultato dal team medico mentre era addormentato. L’uomo, in attesa dell’esame con il camice addosso, aveva premuto il tasto di registrazione del suo cellulare per ricevere tutte le istruzioni che il medico gli avrebbe dato subito dopo la procedura.

Invece di ritorno a casa la scioccante sorpresa. Oltre ai commenti, i medici hanno evitato il paziente, istruendo un assistente per mentirgli e dargli una falsa diagnosi (che comprendeva anche la presenza di emorroidi del tutto inesistenti). Un vero e proprio caso di malasanità.
Quando hanno notato sull’uomo un’eruzione cutanea lo hanno ridicolizzato e l’anestesista ha avvertito il medico di non toccarlo “perchè potrebbe avere la sifilide”. E  il gastroenterologo per tutta risposta: “Finché non è ebola, è tutto ok”.  E così via altre ingiurie di questo tipo.
L’uomo ha citato in giudizio il team medico per diffamazione e malasanità e ha ottenuto il diritto ad un risarcimento di 500 mila dollari.

Una storia vera raccontata dal Washington Post