Coronavirus, l’acqua nei canali di Venezia diventa cristallina
Se i pessimisti vedono un bicchiere mezzo vuoto, gli ottimisti ne vedono in realtà uno mezzo pieno.
Lo stesso vale per il caos in corso in seguito all’emergenza coronavirus: mentre alcuni stanno accumulando carta igienica come se non ci fosse un domani, ci sono persone che intravedono risvolti positivi anche in una situazione così terribile.
Uno di questi è che l’inquinamento è diminuito drasticamente a seguito del blocco in Italia. Scienziati e ricercatori concordano sulla significativa riduzione rilevata dei livelli di NO2.
Quindi, man mano che le strade sono più vuote, l’aria diventa più chiara e le acque fangose si schiariscono per mostrare la vita che c’è nei canali di Venezia e che non è stata mai vista prima.
Solo i piccioni camminano sui marciapiedi deserti e nelle piazze.
Venezia ha già sofferto abbastanza di turismo eccessivo.
![SONY DSC](http://www.theuniversal.it/wp-content/uploads/2020/03/fish-seen-in-clear-venice-canals-after-coronavirus-lockdown-4-5e71e1528e547__700.jpg)
Pertanto, ora sembra il momento perfetto per lasciare “respirare” la città. Le acque del canale di Venezia si sono finalmente schiarite. Si vedono i pesci.